Quando il concept diventa design
Dopo aver definito il concept narrativo e la direzione artistica, il passo successivo è stato trasformare l’idea in un progetto di brand identity completo.
Ogni scelta visiva – dal logo alle palette colori – è stata costruita con lo scopo di rappresentare la filosofia slow dell’agenzia in modo semplice, leggibile e coerente.
Questa fase traduce la teoria in pratica: la lentezza diventa linea, la natura diventa colore, l’esperienza diventa forma.
Il brand prende forma e diventa qualcosa che può essere visto, toccato, utilizzato ogni giorno.

Dal concept al progetto di brand identity
Nella prima parte del progetto ho definito l’intero impianto concettuale del brand: analisi dei valori, osservazione degli ecosistemi naturali, studio del naming e costruzione di un concept creativo coerente con la filosofia slow dell’agenzia.
Questo lavoro ha permesso di creare una base solida su cui sviluppare il progetto di brand identity vero e proprio.
Ora, con una direzione chiara e un linguaggio visivo già delineato, inizia la parte operativa: trasformare quel concept in forme, colori, tipografia e applicazioni grafiche che rendano il brand riconoscibile in ogni contesto.
Creazione del logo: la forma della lentezza
Il Logo per La Scia
La creazione del logo è partita da un segno preciso: la spirale della lumaca.
Questo animale è diventato parte integrante dell’identità del brand, non solo come simbolo, ma come filosofia. Da questo punto è iniziata la ricerca grafica: studiare la curva, interpretarne il movimento, sintetizzarne il significato.
Il logo è stato progettato con un approccio minimalista, senza elementi superflui. La spirale è stata semplificata fino a ottenere un segno naturale, morbido, leggibile anche in formati molto ridotti. La proporzione 4:3 ha permesso di mantenere equilibrio visivo, mentre la versione con logotipo garantisce versatilità sui diversi supporti.

Le fasi principali del logo design professionale sono state:
- studio del segno e della sua silhouette
- progettazione della forma finale e delle varianti
- test sulla leggibilità e sulla scalabilità
Il risultato è un logo design professionale che mantiene tutta la delicatezza della natura senza perdere solidità formale.

Palette colori: natura, contrasto e carattere
Per La Scia non poteva esistere una palette artificiale. I colori dovevano richiamare gli ecosistemi italiani, mantenendo però una presenza forte nei contesti digitali.
- Il verde mela richiama le foreste, i prati, il ritmo lento della vegetazione.
- Il teal evoca l’acqua dei parchi marini e dei laghi.
- L’arancione carota rappresenta energia, vitalità e luce: è il colore che permette al brand di emergere in modo deciso nei titoli e nelle call to action.
Questa palette rende l’identità del brand fresca, contemporanea e in linea con un pubblico giovane.

Tipografia: equilibrio tra naturalezza e leggibilità
Il logotipo è stato realizzato con il carattere Rude, scelto per la sua personalità organica e la capacità di richiamare la natura senza diventare caricaturale. È un font che trasmette informalità controllata: perfetto per un brand che vuole mostrarsi accogliente e non competitivo.
Per i testi, le gerarchie e i contenuti istituzionali ho scelto Century Gothic nelle varianti Regular, Italic e Bold Italic. Questo carattere offre leggibilità anche su schermi piccoli, accompagna bene le curve del logo e crea un ritmo visivo stabile per l’intera identità.
Icone coordinate: un linguaggio visivo coerente
La Scia comunica attraverso immagini, mappe, percorsi ed esperienze. Per questo ho creato un set di icone coordinate che segue lo stesso stile del logo: tratti morbidi, linee leggere, forme essenziali.
Il risultato è un sistema visivo armonioso e coerente che può essere applicato a:
- social
- brochure
- presentazioni
- materiali digitali
Le icone non sono decorative: aiutano a comunicare in modo chiaro e leggibile.


Applicazioni grafiche: il brand nella vita quotidiana
Un progetto di brand identity non si conclude con un logo, ma con la verifica concreta della sua applicazione. Ho quindi sviluppato layout per i principali social, adattando forme e colori alle esigenze delle piattaforme senza perdere coerenza identitaria.
Per la pagina Facebook sono stati progettati una cover pulita e un’immagine profilo essenziale, senza logotipo per evitare ridondanze. Le sponsorizzate mantengono la palette ufficiale e utilizzano maschere ispirate al guscio della lumaca.
Per Instagram ho progettato due tipologie di layout: quello più fotografico, in cui la natura è protagonista, e quello più grafico, dove le forme della lumaca guidano lo sguardo e creano un ritmo visivo riconoscibile.
Il design della cover è stato studiato per mantenere l’impatto del brand anche in un formato molto largo, integrando elementi della palette e del logo ruotato.
Tool utilizzati
Figma
Photoshop
Illustrator

InDesign
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